La pasta alla gricia è una ricetta tradizionale laziale
conosciuta come antenata della Amatriciana, nasce infatti quando non erano del
tutto conosciute le possibilità di utilizzare il pomodoro, l’unico ingrediente che
differenzia le due ricette. Il condimento
della pasta alla gricia è composto da olio, guanciale, pepe nero e abbondante
pecorino romano. A questi ingredienti è possibile aggiungere a piacimento la
cipolla; non esiste una regola precisa, è sufficiente seguire il vostro gusto
personale perché, in entrambi i casi, il risultato è buonissimo!
Ingredienti
( dosi per 4 persone )
360 g. di spaghetti
100/150 g. di guanciale
una cipolla piccola
olio d’oliva extra vergine q.b.
pecorino romano grattugiato q.b.
pepe nero macinato q.b.
sale q.b.
Preparazione
Versate in una padella un po’ di olio d’oliva e fatelo
scaldare a fuoco molto basso. Prendete la cipolla, lavatela, pelatela e
affettatela molto sottilmente; successivamente fatela rosolare nell’olio fino a
quando non diventa dorata. Per evitare che la cipolla si bruci, tenete il fuoco
basso e mescolate con un cucchiaio di legno.
Tagliate il guanciale a striscioline, unitelo al soffritto
di cipolle e fatelo fondere dolcemente. Mettete a cuocere la pasta in una
pentola con abbondante acqua che avrete precedentemente portato ad ebollizione
e salato. Quando scolate la pasta, ricordatevi di tenere da parte un po’ di
acqua di cottura in modo tale che, se unendo la pasta al condimento vi appare
troppo asciutta, possiate allungarla un po’.
Saltatela in padella insieme al condimento di cipolla e
guanciale.
Servite subito la pasta alla gricia cospargendo con
abbondante pecorino grattugiato e pepe nero. E’ possibile utilizzare sia il
pepe nero già macinato che quello pestato al momento, l’importante è non risparmiare
con l’utilizzo di entrambi questi ingredienti finali, che sicuramente daranno
un tocco in più alla ricetta!
Questa è la ricetta
classica della pasta gricia, quella con gli spaghetti ma, se la pasta lunga non
è tra le vostre preferite, come alternativa potete utilizzare anche i rigatoni,
il risultato sarà ugualmente buono. Per rendere davvero perfetto questo piatto,
la scelta del vino è fondamentale!
Suggerisco di abbinare un Cesanese del
Piglio, un vino prodotto in provincia di Frosinone (per rimanere sempre in
Lazio!) o in alternativa un rosso corposo classico come il Sagantino di
Montefalco.
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